I migliori libri di Inés Plana

Siamo ancora alla partenza, in quel tipo di decollo che, in caso di Ines Plana indica una grande missione letteraria. Il punto è che, dopo un'opera prima salvata dall'ostracismo per la prima volta da una grande casa editrice, la scrittrice di Huesca è riuscita a far uscire da lei l'amore paziente della scrittura (il suo primo romanzo le ha impiegato cinque anni, come di solito accade quando si inizia a raccontare una storia senza il tempo dell'autore professionista), una dedizione più professionalizzata, con i suoi gabinetti di lettura e il suo marketing con cui raggiungere sempre più lettori.

Il genere nero spagnolo è costellato di altri autori già affermati come Dolores Redondo o Eva Garcia Saenz come gli autori più vantaggiosi. Inés Plana arriva a poco a poco, guadagnandosi quello spazio che il resto degli autori potrebbe non coprire. Non si tratta di noir con ramificazioni telluriche, ancestrali, trame che si legano a leggende e altro...

Quello di Plana è il noir più urbano, dove sopravvivenza, potere e corruzione, psicopatie e animosità, filie e fobie..., tutto questo compone in scenari da buona trama poliziesca dove i riflessi della realtà ci assalgono con inquietante certezza. Il lato selvaggio del mondo non si trova sempre nelle foreste remote, ma può manifestarsi ovunque, tra le apparenze di una società civilizzata.

I romanzi più consigliati di Inés Plana

Morire non è ciò che fa più male

Il suicidio è sempre una via d'uscita violenta da una situazione insostenibile. L'impiccagione è un tragico addio a questo mondo, il peso della gravità come macabra metafora del peso insopportabile della vita. Ma un impiccato con gli occhi strappati dalle orbite acquista un significato più sinistro, quello di un'esecuzione con un messaggio da decifrare...

Il caso dell'impiccato condurrà il tenente Julián Tresser e infine Coira in un viaggio verso l'essenza del male, o giustizia sommaria, una prospettiva su un mondo alla deriva, la mancanza di ogni moralità, il senso più tragico della vita. .

Trama: Un uomo appare impiccato in una pineta alla periferia di Madrid, con gli occhi cavati. In una delle sue tasche c'è un misterioso pezzo di carta con il nome e l'indirizzo di una donna: Sara Azcárraga, che abita a pochi chilometri dalla scena del crimine. Fragile, solitaria, solitaria bevitrice di vodka, Sara evita qualsiasi contatto con gli umani e lavora da casa.

Si occupa del caso il tenente della Guardia Civil Julián Tresser, assistito dal giovane caporale Coira, che per la prima volta si trova ad affrontare un'indagine penale, un'indagine difficile, con pochi indizi, con troppi enigmi. Man mano che il tenente Tresser procede nelle sue indagini, scoprirà fatti che trasformeranno la sua esistenza in tragedia e lo condurranno in un viaggio all'inferno che segnerà la sua vita per sempre. Thriller straordinario in linea con i romanzi attualmente in vendita. Una trama ipnotica, elaborata e perfettamente incastonata come un puzzle, alcuni personaggi molto abili, con anima e carne e sangue, e un ritmo che rende impossibile smettere di leggere.

Prima che muoia chi non ama

A Natale 2009, con un Paese schiacciato dalla crisi, un funzionario della Previdenza Sociale muore spinto violentemente contro una finestra. Chi lo fa è una giovane donna che fugge dal luogo senza lasciare traccia. È il caso indagato da Julián Tresser, tenente della Polizia giudiziaria della Guardia Civile, quando è emerso il primo indizio affidabile sul luogo in cui si trovava Luba, una ragazzina di dodici anni misteriosamente scomparsa due anni fa.

Da allora, Tresser ha cercato disperatamente quella ragazza che non è sua figlia ma che dovrebbe esserlo. Non immagina che la bambina sia sfuggita al sordido mondo della prostituzione in cui era stata confinata. Il caso la porta a nascondersi in una casa in una città sperduta dove due donne sembrano nascondere un segreto indicibile che potrebbe rovinare le loro vite. Luba dovrebbe chiedere il loro aiuto, visto che arriva lì ferita, ma i maltrattamenti che ha subito le impediscono di fidarsi di nessuno. Queste circostanze capricciose e crudeli non renderanno le cose facili al tenente, perché, mentre cerca la ragazza, dovrà scegliere tra la responsabilità che il suo lavoro comporta e la forza dei legami di sangue.

Dopo il successo di Morire non è ciò che fa più male, Inés Plana immerge il lettore in una trama vertiginosa attraverso la quale passano personaggi tormentati e complessi e dove il tenente Tresser sarà sottoposto a un dilemma morale che metterà alla prova le sue convinzioni.

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