I 3 migliori libri di JJ Benitez

Juan Jose Benitez forse è lo scrittore spagnolo con una maggiore capacità di approfondimento tematico, e che lascia sempre un segno unico. Da quando ha iniziato ad immergersi in libri di ricerca sul fenomeno UFO a uno dei suoi ultimi libri su Ché Guevara (Ci vuole anche varietà), la sua fantasia e la sua capacità di ricerca ci hanno portato attraverso quasi 80 libri.

Come puoi vedere, molto ampio bibliografia quella di JJ Benitez che naviga tra le acque inquietanti della verità e della finzione, in un mare dove la documentazione a cui si fa riferimento per contrastare i presupposti dell'eccezionale ricercatore suppone una grande e interessante sfida di ragionamento.

Tanto che a volte dubito che ciò che ho potuto leggere su questo autore sia fiction o divulgazione giornalistica... Andiamo lì con quelli 3 migliori romanzi (o solo documentari, chissà) di JJ Benitez, mio libri essenziali per questo prolifico autore.

Libri consigliati da JJ Benitez

Cavallo di Troia

L'arrivo di questo romanzo nel mercato editoriale ha rimosso le fondamenta della letteratura spagnola con la sua trasformazione in bestseller quando il termine era ancora un'idea remota. Penso di non sbagliarmi se dico che tutti noi che abbiamo letto questo romanzo totale finiamo per dare la piena certezza che qualcuno avrebbe potuto viaggiare nel tempo per avvicinarsi a Gesù Cristo nei suoi ultimi giorni di vita.

Il problema è che dopo queste ne sono arrivate molte altre della serie... e ho ancora la strana attesa di non aver ripreso per mancanza di tempo, non per altro. Perché è stato un piacere godere dell'aspetto giornalistico, dell'aspetto innegabile di fondazione investigativa e documentaria che ha adornato la fiction con quell'aspetto di totale credibilità. Semplicemente affascinante.

Come afferma lo stesso JJ Benítez, "far avanzare la trama e la natura di Caballo de Troya 1 è rompere lo sconcertante mistero contenuto nelle sue pagine". Possiamo precisare, che sì, che per l'elaborazione di quest'opera l'autore si è basato su una vera e propria documentazione, depositata anni fa negli Stati Uniti.

Una documentazione che svela una moltitudine di nuovi dati sulla figura e l'opera di Gesù di Nazareth. Possiamo assicurare che, come sospetta una buona parte dell'umanità, le grandi potenze nascondono molti dei loro progetti spaziali e militari, e "Cavallo di Troia" ne è un'altra prova.

Possiamo rivelare, ad esempio, che nel 1973 le Forze aeree statunitensi, dopo diversi anni di preparazione e dopo innumerevoli incidenti, portarono a termine uno dei loro progetti "super-segreti" nel cuore di Israele, battezzato appunto Operazione Horse Troy . Ma non possiamo anticipare al lettore come questa affascinante documentazione "riservata" sia stata ottenuta da JJ Benítez, né lo sbalorditivo sviluppo della suddetta Operazione e il suo sconcertante finale. Sarebbe spezzare il fascino di Caballo de Troya 1, la prima testimonianza libraria del giornalista e scrittore navarrese. Nelle parole dell'autore: "... sarà il futuro, come è successo con Jules Verne, a rivelare se questa storia fosse vera o meno".

Gerusalemme. Cavallo di Troia 1

Diario di Eliseo

Undicesimo capitolo di una folgorante saga che affascina gli amanti dell'esoterismo, inquieta i ferventi credenti e, soprattutto, intrattiene in questo ibrido tra romanzo e cronaca con accenni di affascinante cronaca storica.

Quando JJ Benitez È iniziato con Trojan Horse, nel lontano 1984, ero un bambino e ricordo perfettamente la crescente passione per l'esoterico, che si trattasse di spiritismo o di fenomeni UFO. Nel paese dove trascorreva le sue estati non di rado “giocavamo” con le güijas albicocche, ci avvicinavamo addirittura paurosamente al cimitero con la radiocassetta per registrare psicofonie che finalmente restavano in semplici rumori con cui suggerirci pensando che potessero essere sussurri o lamenti .

Ma quello che abbiamo fatto di più è stato uscire di notte alla ricerca di quelle luci provenienti dal cielo che finalmente, con la nostra inesauribile immaginazione, ci assicuravamo fossero approdate tra i prati o nella valle del fiume.

Il punto è che, con il mio gusto per il fantastico, e l'atavico desiderio che ci fosse sempre qualcosa in più, anni dopo ho letto quel primo cavallo di Troia che ha lasciato tutti a bocca aperta dal 1984. Amavo leggere e rivedere le note che giustificavano e fornivano fondamenti e credibilità. Gli è piaciuto il resoconto finale fatto cronaca del più grande viaggio mai intrapreso, quello degli attuali ricercatori fino ai giorni di Gesù Cristo.

La verità è che non ho finito per leggere tutte le consegne che sono arrivate in seguito. Ma questa volta non ho potuto fare a meno di rileggere il diario di Eliseo. Quel "diario" mi ha ricordato la sensazione iniziale della saga, di quella trama fatta memoria dei suoi protagonisti, guidati dallo stesso JJ Benitez, come erede dell'operazione epocale.

Ed è lì che era, senza dubbio. Un romanzo con una sinfonia di ricongiungimento con l'opera originale. Con i suoi sprazzi di fantascienza, giornalismo e religione in un crogiolo narrativo accattivante.

Il nostro protagonista questa volta è Eliseo, un membro dell'operazione di viaggio nel tempo. E con lui abbiamo camminato per più di due anni in compagnia di Gesù e dei suoi futuri apostoli, scoprendo nuovi interventi apocrifi e preparando uno spettacolo che era stato a lungo discusso dai promotori di un'operazione così speciale...

Il diario di Eliseo. Cavallo di Troia

La grande catastrofe gialla

Pochi autori al mondo fanno il lavoro di scrivere uno spazio magico quando lo ottengono JJ Benitez. Un luogo abitato da scrittore e lettori dove realtà e finzione condividono stanze accessibili con le chiavi di ogni nuovo libro.

Tra la magia e il marketing, tra l'enigmatico e l'affascinante. Tutto sempre grazie ad a capacità virtuosa di narrare al limite dell'impossibile, tenendo le sue narrazioni con solide basi di realismo per finire per scatenarle come se non ci fosse gravità che potesse trattenere i fatti nel nostro spazio quotidiano.

Questa volta ci sembra di rincontrare il giornalista dei Cavalli di Troia, in procinto di introdurci a pieno nel meccanismo che fa girare il mondo. Dai suoi giorni di reclusione su una nave, Benitez ha sancito la moderna maledizione della pandemia con cause più prosaiche di alcuni sfortunati disegni segnati da qualsiasi divinità. L'intero lavoro funziona come una sorta di gancio con il suo libro precedente sul Gog che ci insegue per date molto ravvicinate...

Ore prima di partire per il suo secondo giro del mondo, JJ Benítez riceve una lettera dagli Stati Uniti. La lettera è aperta, ma non letta. Juanjo si imbarca sulla Costa Deliziosa e, in piena navigazione, nasce la pandemia di coronavirus. Quello che era presentato come un viaggio di piacere si trasforma in caos. Lo scrittore tiene un diario di bordo in cui registra gli incidenti di ogni giorno.

Appaiono per primi i personaggi, le storie uniche di persone di più di 10 nazionalità del mondo accomunate dalla voglia di divertirsi e di vivere la vita. A poco a poco i temi emotivi e la paura del contagio che hanno fatto scattare tutti gli allarmi stanno arrivando alla storia. Sullo sfondo, le indagini e le domande che solleva sempre una persona del genio di Benítez.

La grande catastrofe gialla è un mix vertiginoso di avventura, conversazione, paura e speranza. Al ritorno in Spagna, Benítez legge la lettera dalla California ed è sbalordito. Niente è ciò che sembra. La fine del libro è da infarto.

La grande catastrofe gialla

Altri libri interessanti dell'infaticabile JJ Benitez...

Le guerre di Yahweh

Chiamalo qualsiasi cosa tranne il caso o l'ignoranza assoluta. La questione è dare forma a un'entità superiore capace di creare un Universo che, altrimenti, rimane scosso a rischio di un sinistro scenario nero. Sulla base di ciò, ogni religione ha plasmato il suo Dio. E non argomento più potente di quello di un Dio creato per difenderlo anche al di sopra delle patrie o delle famiglie.

Ma di fronte al dubbio su chi ha creato chi, se ha creato noi o siamo stati noi a creare lui, l'idea che se non siamo in un centro predefinito del cosmo, qualsiasi altra forma di vita può essere là fuori ad anni luce di distanza. a pochi secondi dallo shopping in giro. E poi i nostri più comuni vettori di tempo e spazio offerti da Dio potrebbero rompersi in mille pezzi.

Con Las guerras de Yavé, JJ Benítez torna all'Antico Testamento per rompere con le verità universali che circondano la nostra idea di Dio. In Las Guerras de Yavé, JJ Benítez affronta milioni di credenti nelle religioni ebraica, cristiana, protestante e musulmana. In uno studio esaustivo, il ricercatore navarrese analizza l'Antico Testamento alla luce dell'attuale fenomeno UFO. La conclusione è devastante: Yavé non era Dio. A dire il vero, nessuno ha mai parlato così chiaramente della Bibbia.

Le guerre di Yahweh

in bianco e nero

Dicono che la letteratura può essere espiazione, resilienza, sublimazione o via di fuga. La perdita di scrittura è condivisione per tutti coloro che amano fare della letteratura tutto ciò che sta tra la narrazione e l'ultimo narratore onnisciente, come l'autore spogliato dell'anima...

In Blanca y Negro è un omaggio a Blanca, la donna che ha aiutato Juanjo Benítez ad attraversare la strada della vita per quasi 40 anni. È il diario di un'esperienza estrema: gli ultimi 280 giorni della vita della moglie di JJ Benítez. Il libro corre tra paura e speranza. Come sempre nell'opera dello scrittore navarrese, il meglio va scoperto tra le righe. In breve: un libro per principianti.

Un'opera cruda, intima, eccitante e brutale che ci mostra le vulnerabilità dell'autore

Solo per i tuoi occhi

Un libro essenziale per i fedeli seguaci di questo scrittore senza pari. Un'opera che raccoglie tutto il lavoro di decenni dopo il fenomeno UFO. Quello che negli anni Settanta e Ottanta era iniziato come un anelito di conoscenza, all'interno dell'intera transizione verso la libertà di espressione e di conoscenza nella Spagna post-franchista, è finito per essere un leitmotiv vitale che ha continuato a guidare l'autore verso nuove e ampie ricerche. . Nel settembre 70, JJ Benítez compie 80 e 2016 anni di ricerca sugli UFO.

Al momento è uno degli investigatori più veterani. In coincidenza con questi due anniversari, scrive l'autoreSolo per i tuoi occhi come opera commemorativa, dopo 22 libri sull'argomento. Comprende 300 casi di UFO totalmente inediti, registrati in tutto il mondo, che per un motivo o per l'altro hanno avuto un impatto sul ricercatore. Questo libro, ricco di interesse e curiosità, si completa con più di 300 disegni originali, estratti dai taccuini di campo dell'autore.

Solo per i tuoi occhi

ho papà

Che Guevara ha molti miti. Sempre giustificato, certo, anche se forse schiacciato dalla commercializzazione di magliette, locandine e slogan. Ecco perché questo libro è da apprezzare, centrato sulla realtà che circondava Che Guevara, soprattutto quando si preparava a lasciare questo mondo che calpestava con la fermezza di chi si è donato solo alla sua libertà.

Va notato che una guerriglia liberatrice non sarà mai una comune fraterna. Ci sono le armi e ci sono decisioni direttamente imputabili al Che. E ci furono morti e vendette. Ecco perché questo mitico combattente viene così presto considerato quel santo da venerare o quel demone da denigrare. Benitez parte l'8 ottobre 1967 per cercare di far luce sul suo lavoro di documentazione. Quel giorno Ché fu catturato e confinato in attesa di un processo sommario.

La verità doveva essere trovata in quei giorni. La polarizzazione che ha comportato l'arresto del grande leader doveva essere sintetizzata, distillata per sollevare un altro tipo di giudizio più oggettivo, quello del passare degli anni e della luce dei fatti. Ed è qui che andiamo avanti con questo libro. Ci siamo avvicinati a coloro che l'hanno finito, durante le ore prima della sua ultima scadenza. Anni di lavoro giornalistico per approfondire testimonianze ancora valide e con sufficiente prospettiva per analizzare cosa accadde in quei giorni. Nozioni fondamentali l'uno dell'altro verso la ricostruzione finale del santo o del diavolo...

Ho papà. che Guevara

Gog: inizia il conto alla rovescia

Gog è sempre stato lì, in attesa del suo momento. L'Apocalisse è la sua festa, e siamo tutti invitati ad essa.

Questo libro è una di quelle storie vere fatte a Benitez, tra il romanzo e l'esaustivamente documentato (ricordate il cavallo di Troia e le sue note a piè di pagina dove tutto era perfettamente referenziato). E ciò che si gode quando ci si avvicina a questo libro, non così vasto come l'incommensurabile set di Trojan Horse, ma potente come questo.

Che ci sia una fine alla nostra civiltà, non c'è dubbio. Non rimane niente. Se non è lo spegnimento definitivo del sole, sarà che la nostra palla viene mangiata da un buco nero. O che l'universo smetta di espandersi e alcuni pianeti inizino a scontrarsi tra loro per l'inerzia del movimento finalmente fermato da un Dio stanco di giocare con il suo giocattolo durante i millenni che può comporre solo uno dei suoi secondi...

JJ Benitez lo sa meglio di chiunque altro. C'è una fine per tutti. La fine può essere documentata non appena un giornalista con una prodigiosa immaginazione diventa nero su bianco. La domanda è, come annunciato al lancio del libro, se vogliamo sapere come sarà quel crepuscolo del mondo, magari per scrivere la nostra lista di cose da fare.

Per ora, prima di iniziare a leggere il libro, dovresti sapere che la questione è più vicina di quanto tu possa immaginare. E se ancora ti ostini a girare le pagine di questa storia tra l'apocalittico e il necessario per il giusto silenzio del mondo, prepara quel vecchio quaderno accanto al libro. Vai a scrivere quelle cose in sospeso e approfitta del fatto che la narrazione non è così ampia per dare una risposta completa ai tuoi desideri finali ...

Gog: Inizia il conto alla rovescia
4.6/5 - (13 voti)

6 commenti su «3 migliori libri di JJ Benitez»

  1. Seguo jj Benítez da molti anni, ho letto molti libri su di lui… .quelli che mi sono piaciuti di più sono stati… la ribellione di Lucifero, il testamento, tutto il cavallo di Troia e molti UFO… .in insomma un piacere leggerti

    risposta
  2. Ho avuto la grande opportunità di leggere il cavallo di Troia farà il numero 7 e il testamento di San Giovanni, beh posso dire che quei libri hanno influenzato molto molte delle mie ricerche religiose oggi credo in Dio quel Dio pieno d'amore e che tutti portiamo dentro solo che non lo cerchiamo dentro di noi la mia grande ammirazione per chi scrive vorrei leggere il diario di Eliseo vengo dal Venezuela i miei saluti

    risposta
    • Grazie per il commento, Carmen.
      La verità è che JJ fa del religioso, attraverso la sua particolare letteratura, un nuovo focus.

      risposta

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati dei tuoi commenti.