I 3 migliori libri di Xavier Bosch

Niente di più interessante e suggestivo per un creatore che quello di “riconvertire”. Per qualunque seguace di uno scrittore o di un musicista, l’eventuale tendenza al cambiamento può risultare alquanto scomoda, se non frustrante. Ma non c'è nessuno migliore del creatore per abbandonare quella presunta zona di comfort (supposto perché non sono un grande fan di questo termine di coaching) e proiettarsi verso nuove idee.

Y Saverio Bosch è uno di quegli autori che ricercano storie senza etichette, capaci di inserire proposte che circondano il genere noir, sotto quel vaglio della critica sociale e politica, per abbandonarsi finalmente a romanzi giovanili dai toni romantici per abbagliare i nuovi lettori di quello strato appassionato che comprende sia lettori pubescenti che mangiatori di un genere rosa che, nelle mani di Xavier Bosch, acquisisce tinte più complesse e complete, una sorta di Blue Jeans con un repertorio più esteso (per citare un altro autore spagnolo senza nulla togliere a lui nella sua trionfante costruzione di saghe).

Nella sintesi del variegato autore esperto in vari generi si apprezzano sempre più sfumature e possibili ramificazioni inaspettate che completano e arricchiscono. Per questo motivo, un Xavier Bosch che dalla nativa Barcellona si è fatto strada nel mondo del giornalismo, che ha iniziato a raccontare le svolte del giornalismo attuale, che si è lanciato in quella transizione rocambolesca verso le storie d'amore e che non si vede mai sapere cosa aspettarsi dalla sua prossima storia, è sempre interessante.

In una bibliografia di Xavier Bosch non ancora molto ampia, ci andiamo con la mia considerazione delle sue migliori fiction.

I 3 migliori libri consigliati da Xavier Bosch

Entrambi

All'inizio non mi era chiaro cosa avesse attirato la mia attenzione in questo romanzo. La sua sinossi si è presentata semplice, senza grandi pretese o una trama enigmatica.

È positivo che fosse una storia d'amore e che un romanzo romantico non debba essere rivestito di alcuna raffinatezza. Ma alla fine è stato proprio questo a portarmi a fermarmi a questo romanzo. In un'epoca in cui tutto soccombe alla presentazione appariscente per la vendita immediata, la semplicità si è fatta strada tra le altre letture affinché mi fermassi ad essa.

Ed è quello che si trova tra queste pagine. La pace della mente, l'amore inteso come il più semplice degli istinti umani. Ricreazione nella lingua per far capire al lettore ciò che due persone possono arrivare ad amarsi. Niente di più e niente di meno.

Perché in realtà c'è della sofisticatezza nella storia. Al giorno d'oggi è molto sofisticato che l'amore e l'amicizia convergano in una relazione. La cosa interessante di questo romanzo è che ti rende partecipe della semplicità di amare qualcuno di fronte a tutto e prima di tutto. Il difficile reso facile. Senza altre motivazioni oscure o aggiunte artificiose. E chissà, forse può anche aiutarti senza essere uno di quei soporifici libri di auto-aiuto.

Empatizzare con personaggi dediti alla semplicità dell'amore e dell'amicizia senza pregiudizi si rivela un'avventura rischiosa nel nostro mondo, quando richiede solo un certo distacco dal marcato individualismo, dal marcato egoismo e da ciò che diranno gli altri.

Kim e Laura. Così diversi e così magicamente uguali in quello spazio comune creato. L'armonia di due anime che scrivono ogni pagina del libro, ogni scena e situazione non importa quanto avversa o addirittura ordinaria possa sembrare. Complicità intesa come dialogo tra due anime.

Uomini d'onore

Il decollo letterario di Xavier Bosch è iniziato con "Tutto sarà noto", il suo secondo romanzo dopo una breve incursione negli anni '90.

In "Tutto si saprà" entriamo in quel mondo sotterraneo del giornalismo che affonda le sue radici negli interessi nascosti e nello strano meccanismo di un mondo sostenuto in un equilibrio fragilissimo. Questo romanzo ha trovato continuità in quello che sto recensendo ora, "Uomini d'onore". E lì troviamo Dani Santana, precedentemente al timone della testata giornalistica Crónica e ora passato alla televisione come unico modo per continuare la sua carriera giornalistica.

Ma di certo Dani Santana ha quel magnetismo difficile da raccontare per attirare notizie. Dai legami della mafia siciliana alla vicenda mal chiusa dell'incendio del Liceo del 1994. Dani Santana si muove nelle acque tempestose di una realtà che potrebbe finire per annegarlo per sempre. Solo l'aiuto delle mani più inaspettate può emergere per riportarlo in vita.

Qualcuno come te

Dietro quel titolo si nasconde una frase fondamentale sulla ricerca della metà migliore che guida ogni ricerca di un partner. Ma la faccenda può coglierci più impreparati quando quel qualcuno come te appare senza essere voluto o voluto deliberatamente.

Sapere cosa si cerca è un fatto razionale, una spinta verso una decisione quasi commerciale. Tuttavia, scoprire che qualcuno come te parte dalla considerazione che non può esserci nulla là fuori che ti attrae, è assolutamente accattivante.

E allora le fondamenta della tua vita tremano. Potrebbe trattarsi dell'incontro di due anime affini... Jean Pierre e Paulina sono un mondo lontano tra Parigi e Barcellona. Tuttavia, l’universo delle anime ha una sorta di legge fisica inesorabile, per cui, quando due anime gemelle si incontrano, l’universo implode.

Il problema per Jean Pierre e Paulina è che il loro tempo e luogo non sono quelli giusti per le loro circostanze. E tutto ciò che gli resta allora sarà l'amore clandestino.

Qualcuno come te
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