I 3 migliori libri dell'audace Salman Rushdie

Il riconoscimento comune, la popolarità di Salman Rushdie È segnato da quel libro che ha causato tanti problemi e problemi, e che ha causato tanti segni di violenza e morte tra chiunque fosse associato al libro. I versi satanici sono una revisione kafkiana dell'ideologia islamicaMa è talmente kafkiano che per il profano in materia di Islam può essere semplicemente un'opera metaforica, una strana allegoria della sopravvivenza che coglie nel suo aspetto di svuotamento di credenze, di qualsiasi tipo.

Ma come sempre, ci sono altri buoni libri nella bibliografia di questo autore britannico nato in India ma onorevole, con il suo signore e tutti. Lo stigma di un'opera più criticata, valorizzata, esposta o venduta seppellisce ogni intenzione di successiva trascendenza letteraria, ma concede anche un certo vantaggio per essere ben accolta alla luce di nuove proposte narrative.

I 3 migliori libri consigliati di Salman Rushdie

Figli di mezzanotte

Come per i Versetti Satanici, saremo un po' irriverenti e porteremo in cima alla classifica Rushdie un'altra opera di maggior valore letterario.

C'è un certo tocco di Bollywood nel fantastico che adorna questo romanzo. La transizione dell'India verso la sua indipendenza contava come l'avanzata di alcuni personaggi a piedi che apprezzano la libertà ma che ancora non vedono la loro corrispondenza tra caste e strati.

Riassunto: Questa è la storia di Saleem Sinai, nato a Bombay allo scoccare della mezzanotte del 15 agosto 1947, proprio nel momento in cui l'India, tra fuochi d'artificio e folla, raggiunse la sua indipendenza.

Il destino di Saleem è inesorabilmente legato a quello del suo paese, e le sue avventure personali rifletteranno sempre l'evoluzione politica dell'India o si rifletteranno da essa. È la storia di un uomo dotato di capacità insolite ma anche quella di una generazione e di una famiglia, che ne fanno il ritratto completo di un'intera epoca e cultura.

Vincitore del prestigioso premio Booker of Bookers, Children of Midnight è un romanzo sorprendente che combina magistralmente magia e umorismo, impegno politico, fantasia e umanità.

Figli di mezzanotte

Versetti satanici

Puoi essere iconoclasta, ma in una certa misura, non potresti alzare un podio dei romanzi di Rushdie senza citare quell'opera di punta in popolarità e discordia ma anche in una narrativa suggestiva verso la trasgressione e l'impegno morale.

Riepilogo: un aereo dirottato esplode in alto sul Canale della Manica. Due sopravvissuti cadono in mare: Gibrel Farishta, leggendario rubacuori cinematografico, e Saladin Chamcha, l'uomo dalle mille voci, anglofilo autodidatta e furioso.

Riescono a raggiungere una spiaggia inglese e notano degli strani cambiamenti: uno ha acquisito un alone e l'altro osserva con orrore come i peli crescono sulle sue gambe, i suoi piedi si trasformano in zoccoli e le sue tempie si gonfiano...

I versi satanici è il romanzo più famoso, iconoclasta e controverso di Salman Rushdie. Un riferimento imprescindibile alla letteratura del nostro tempo.

Il declino di Neron Golden

È un piacere vedere come ogni nuovo libro di un autore continui a conservare spirito, voglia di raccontare e passione tra le sue pagine.

Adattare un romanzo allo stato attuale degli Stati Uniti non poteva che portare a un thriller. Ed è così che il bene di Salman Rushdie, così lucido nelle sue creazioni letterarie che gli sono costate in passato famigerate persecuzioni politiche.

La situazione sociale e politica, l'orribile scenario attuale e futuro, lo sfondo dell'imposizione morale della nuova classe politica e gli oscuri movimenti di potere, compresi i servizi segreti e altri, diventano le prime pagine di una moderna apocalisse.

Per approfondire quello che c'è, in quel cupo presagio che ci commuove tutti ogni volta che vediamo apparire in tv l'uomo biondo argentato, Salman ci introduce alla famiglia Golden, attorno alla quale gli anelli di questa fiction che finisce per legarsi all'attuale Nord panorama americano.

I Golden hanno vissuto il loro sogno americano, con i loro segreti ben nascosti. Ma le spiacevoli circostanze a cui sono condotti finiscono per metterli alla gogna, presentandoli con tutte quelle cose inconcepibili, come morti sulla soglia stessa della loro casa.

Personaggi molto rappresentativi degli ultimi anni circolano intorno al Golden in America riconquistato dal conservatorismo più brutale. La lotta per la sopravvivenza in una società polarizzata sembra poter giustificare tutto.

E alla fine sono molti di più quelli che hanno nascosto i segreti sotto i loro tappeti, e la storia ci offre una visione della società americana come un sindacato che giustifica la sua consegna nelle mani dei suoi più pazzi.

Il declino di Nerone d'oro

Altri libri consigliati di Salman Rushdie

I linguaggi della verità

La verità è sfuggente perché la realtà è sempre soggettiva. Da questa dualità possono essere composti i pensieri e le ideologie più trasformativi, nel bene e nel male. Quasi sempre intenti a soddisfare ambizioni insaziabili che, quindi, finiscono per condurci a follie umane di incalcolabile portata quando la questione confina con religioni, credenze e altre convinzioni spirituali... Solo allora la letteratura o altre forme d'arte con un messaggio potranno salvarci .

Salman Rushdie è famoso per il suo modo di illuminare le verità sulla nostra società e cultura attraverso una prosa splendida e spesso pungente. In questo volume riunisce riflessioni che si concentrano sul suo rapporto con la parola scritta e sul suo impegno per la verità e la libertà, e consolidano la sua posizione come uno dei pensatori più originali del nostro tempo.

Il linguaggio della verità descrive l'impegno intellettuale di Rushdie in un periodo di epocale cambiamento culturale. Immergendo il lettore in un'ampia varietà di argomenti, approfondisce la natura della narrazione come bisogno umano e ciò che emerge è, in innumerevoli modi, una lettera d'amore alla letteratura stessa. Rushdie esplora cosa significa per lui il lavoro di autori da Shakespeare e Cervantes a Samuel Beckett, Eudora Welty e Toni Morrison. Approfondisce la natura della verità, si diletta nella vibrante malleabilità del linguaggio e nelle linee creative che possono unire arte e vita, e riflette nuovamente sulla migrazione e il multiculturalismo, sulla libertà di espressione e sulla censura.

Cuchillo

Quanto maggiore è la persecuzione, tanto maggiore è lo sforzo di testimoniare in prima persona la chiusura di ogni altra idea difesa attraverso la violenza e la persecuzione. La vita di Salman Rushdie è una vita in costante fuga dalle minacce sempre in arrivo del radicalismo senza possibilità di miglioramento. Intanto Rushdie è già un martire in vita che in ogni nuovo libro racconta il suo modo di vedere il mondo.

In questo nuovo e straziante libro di memorie, Salman Rushdie - scrittore ammirato a livello internazionale, difensore della libertà di espressione e vincitore del Bookers' Booker Prize e del German Booksellers' Peace Prize, tra molti altri - racconta come è sopravvissuto all'attentato alla sua vita trent'anni dopo la fatwa ordinata dall'Ayatollah Khomeini contro di lui.

Per la prima volta, e con commovente candore, Rushdie parla degli eventi traumatici del 12 agosto 2022, rispondendo con la forza dell'arte alla violenza esercitata contro di lui, e ricordandoci il potere che hanno le parole di dare significato a ciò che è impensabile. . Cuchillo è una meditazione potente, profondamente personale e in definitiva affermativa sulla vita, sulla perdita, sull'amore, sull'arte... e sulla raccolta della forza per rimettersi in piedi.

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