Pervenuto a questo autore da riferimenti di Chuck Palahniuk, finisci per scoprire quella narrativa sepolta sotto correnti ufficiali, etichettata in vari e altri modi di analizzare la letteratura per finire per escludere estranei come Tom. Solo che in quelle fughe di autori così importanti, i lettori irrequieti finiscono per portare a un naufragio incontrollabile.
Il Tom Spanbauer al di fuori dei generi è un ragazzo che scrive in modo crudo per risvegliare contrasti inaspettati. Non c'è amore senza odio o avventura vitale senza abissi. Tutto ciò che accade ai personaggi di Spanbauer ci porta a quella nozione dell'esistenza di ogni cosa per il suo opposto. Perché la visione radicale delle circostanze dei suoi protagonisti balena da una parte all'altra dal buio totale alla più completa lucidità.
Nonostante tutto, evadendo ancora dall'inquadratura con quel gusto per il sovversivo, il dirompente e perfino il lurido, Spanbauer è puro realismo, quel realismo in cui si disegnano personalità in fuga dalla finta mediocrità, dalla normalità che difficilmente dipinge nel suo ideologia tanto trasgressiva quanto vera. Quindi per leggere Spanbauer bisogna segnarsi considerando che cosa Bukowski era solo un cartone animato. Può piacerti o no, ma è un'opera senza fronzoli né accomodamenti...
I 3 migliori libri consigliati da Tom Spanbauer
L'uomo che si innamorò della luna
Mentre la normalità passa con il ritmo consueto della quotidianità, accade anche l'infausto descrivendo nuovi percorsi di vita immersi in una percezione inquietante del mondo. Sono piccole grandi storie intra-storia come questa che puntano al selvaggio quando l'uomo è un lupo per l'uomo, come direbbe Hobbes. Solo che l'essere umano cerca sempre una redenzione finale una volta che le circostanze infauste sono state superate o sublimate.
Il narratore di questa storia è Shed, un ragazzo che si guadagna da vivere in un hotel nella piccola città di Excellent, nell'Idaho. L'attività è gestita dall'autoritaria Ida Richelieu, una prostituta e sindaco della città. Quando Shed viene violentata sotto la minaccia di una pistola dall'uomo che ha ucciso sua madre indiana quella stessa notte, Ida si assume l'incarico di allevarlo. Mentre indaga sulla sua identità perduta, il ragazzo entra a far parte di un'eccentrica famiglia di disadattati ed emarginati, tra cui la bellissima Alma Hatch e Dellwood Barker, un cowboy mezzo pazzo con gli occhi verdi e l'aria di un filosofo.
Storia di un'educazione e di un'iniziazione, L'uomo che si innamorò della luna è un classico contemporaneo di sessualità, razza e amore. L'opera più emblematica di Spanbauer è un racconto mitico, evocativo e carnale; una celebrazione della sessualità in tutte le sue forme e una profonda riflessione sul rapporto dell'uomo con la natura e il linguaggio.
Ora è il momento
L'apprendimento più umano è, a ritroso nella storia della letteratura, l'evoluzione di Lazarillo de Tormes. O anche le avventure di Oliver Twist dei Diavolo più impegnato in quel realismo soprattutto sincero a tomba aperta. In un certo senso, questa storia si collega con l'idea di presentare l'apprendimento parallelo alla crescita come una nudità davanti a un mondo che inizia a librarsi come una notte oscura sull'essere umano che inizia a cercare il suo posto.
Pocatello, Idaho, 1967. Rigby John Klusener ha diciassette anni e ha deciso di emanciparsi. È ora di lasciare la casa dei suoi genitori, e così, con un fiore dietro l'orecchio e il pollice alzato, si incammina lungo l'autostrada verso San Francisco, una città che nei suoi sogni immagina come il paradiso stesso.
Now is the Time è la storia di come Rigby John Klusener trova il suo posto nel mondo. Come si sta allontanando dai rigidi vincoli di una famiglia contadina molto religiosa e di una comunità ermetica che si è emarginata dall'esplosione culturale che avviene negli Stati Uniti in quel decennio.
Ti ho amato di più
Una storia più urbana, con quella sensazione di solitudine tra le masse. Ma sempre quella nozione di eventi come consegna e impegno per ciò che viene dall'interno nonostante il solito disaccordo con le circostanze.
Ben era deluso nel credere di poter amare un uomo e poi una donna, "due persone straordinarie, due modi unici di amare, di decenni diversi, agli estremi opposti del continente", e andarsene illeso.
Hank e Ben hanno stretto una profonda amicizia nella New York degli anni 'XNUMX mentre imparavano a diventare scrittori. Hank era etero e Ben, nonostante fosse stato con delle donne, era un omosessuale a tutti gli effetti. Negli anni 'XNUMX, Ben, ora senza Hank e malato di AIDS, si innamorò di Ruth, una delle sue studentesse di scrittura creativa a Portland.
Il giorno in cui Hank è comparso di nuovo sulla scena, nulla può impedire che si adempia quella famosa regola del tre, secondo la quale un trio finisce sempre per sommare un quarto o sottrarne uno. E in questo caso è stato Ben ad essere escluso.
Sette anni dopo la pubblicazione del suo ultimo romanzo, Tom Spanbauer torna sulla scena letteraria con un altro indimenticabile protagonista. Attraverso una narrazione pulsante che si muove tra un tono incisivo e la tenerezza più assoluta, Yo te quise más riafferma Spanbauer come uno degli autori emblematici delle lettere nordamericane.
