I 3 migliori libri di Philip K. Dick

Avendo già citato Isaac Asimov, Ray Bradbury, Arthur C. Clarke, Julio Verne, Aldous Huxley e indirettamente sulla base delle loro finzioni politiche, anche su George Orwell, e aggiungendo questa voce dedicata a Philip K. Dick Possiamo quasi seppellire la chiave del sanctum sanctorum della fantascienza classica mondiale, per mancanza di scrivere una voce su Hg wells… Tutto verrà.

Come puoi vedere, non mi interessa molto rispettare le etichette cronologiche e altre sciocchezze della letteratura come campo di studio. Questi ragazzi hanno scritto la migliore fantascienza Poiché questo genere ha iniziato a trovare uno spazio fertile pieno di lettori accaniti, su quale anno sono nati e quale corrente hanno seguito, è presumibilmente un dato ufficiale che molti di questi mostri delle lettere si sarebbero smontati uno per uno.

Sì, la letteratura è una contraddizione e supera le maledette etichette che non fanno altro che vincolare la nostra immaginazione. Ti consiglio solo di leggerli nell'ordine che ritieni opportuno e raggiungerai così il limbo del mondo CiFi.

E già concentrato sul caso di Philip K. Dick, incontriamo una finzione del brief. La fantascienza trova una collocazione perfetta in un romanzo o in una storia. Al buon vecchio Dick doveva essere piaciuta di più la forza del brief, le possibilità della storia di offrire suggestivi finali aperti o di chiudere i supposti presupposti scientifici con ipotesi brillanti.

Molte delle storie di CiFi che hai potuto leggere sparse su riviste e altre possono portare la firma di questo particolare autore che ha concluso i suoi giorni disorientato tra le sue stesse finzioni. Senza dubbio, un finale tanto decadente quanto glorioso per uno scrittore di questo genere.

I 3 migliori romanzi di Philip K. Dick

L'uomo nel castello

Un'interessante ucronia in cui Dick ci coinvolge con una magia speciale. Un mondo che non c'era e che a volte sembra caoticamente costruito in modo improvvisato da Dio o da chi non aveva previsto questo piano B della Storia. Hai presente quando stai guardando un film e all'improvviso noti perdite di connessione, aree pixelate e così via?

Qualcosa di simile è la nuova realtà di questa ucronia, una sorta di mondo in un mosaico che sembra capace di frammentarsi. Questo per quanto riguarda la sostanza, perché la trama stessa, la base, è molto semplice. La Germania vinse la seconda guerra mondiale.

Un nuovo trattato internazionale ha diviso gli Stati Uniti tra i nuovi alleati vincitori, Germania e Giappone. Ciò che accade in base a quel mondo parallelo, a quello scivolone che ha capovolto tutto, collega con quanto prima ti indicava le sensazioni di un mondo attraverso il quale quell'altra verità parallela della storia vera sembra essere vista in controluce.

L'uomo nel castello

Nick e il Glimmung

Perché non contrassegnare un romanzo per ragazzi come un grande libro di questo autore? Considerare che scrivere fantascienza per bambini e adolescenti è estremamente interessante per garantire che il bambino fantastica, si diverte e inizia a pensare alle astrazioni di base per un pensiero più coerente.

In questo romanzo incontriamo un pianeta Terra davvero unico. Si tratta del pianeta Terra di Nick, un ragazzo incantato dal suo amato animale domestico, un gatto. Il problema è che i gatti, così come i cani o qualsiasi altro animale domestico non sono ammessi su quel presunto pianeta Terra da un tempo passato o futuro. Nick non ha altra scelta che trovare un nuovo posto, un pianeta dove può prendersi cura del suo animale domestico come merita.

Ma non è sempre facile trovare le coordinate precise del pianeta migliore dove trovare pace ed essere felici. Alla fine, il pianeta che li attende è pieno di nuovi pericoli, immerso in una guerra senza fine e dove ogni straniero diventa un nemico.

Una storia di fantascienza con un innegabile contributo etico sul bene e sul male. Una fantasia che conquisterà i più piccoli guidandoli verso quel necessario apprezzamento del bene degli altri, siano essi persone o animali. Una storia da consigliare in questa seconda vita che la casa editrice Minotauro concede ai lettori in spagnolo.

Nick e il Glimmung

Posizione

Devo ammettere che quando un buon amico mi ha passato questo libro un'estate, ho dovuto rinunciare all'idea di portarlo in piscina per leggerlo mentre guardavo una ragazza che faceva un tuffo in piscina. Per leggere questo libro è necessario conservare tutto il sangue nel cervello.

Uno degli aspetti magici di Dick può essere radicato nella sua mente, come dire..., divergente, visto che questa parola è tanto usata. La sua facilità nel separare quella luce che spersonalizza l'individuo renderebbe possibile questo romanzo quasi allucinogeno.

Quale spersonalizzazione più grande della morte stessa? Glen Runciter potrebbe essere morto, o forse lo sono gli altri. Non si tratta di indovinare come nel film Il sesto senso. La proposta va molto oltre, troviamo una metafisica sconcertante sulla morte o sulla vita e dubbi concreti sulla nostra più che possibile ubiquità tra questo e l'altro mondo, qualunque esso sia.

Posizione

Altri libri consigliati di Philip K. Dick

L'esegesi

Autori come Dick vengono riletti nel tempo come qualcosa di più che semplici scrittori. Nella mente di questo creatore, l'immaginazione si trasforma in quel tipo di saggezza che sfugge ai parametri o ai vettori della scienza più squisita e sofisticata. Dick si tuffa negli abissi dell'intelligenza, forse nell'anima, dove forse si trova la chiave della nostra unione con il tutto, con la polvere di stelle che eravamo e siamo.

L'Esegesi di Dick è composta da migliaia di pagine di appunti dattiloscritti e scritti a mano, porzioni di diari, lettere e bozze di romanzi. È l'opera definitiva, magnifica e piena di fantasia, di un autore che ha dedicato la sua vita a interrogarsi sulla natura della realtà e della percezione, sulla malleabilità dello spazio e del tempo e sui rapporti tra l'umano e il divino. Curato e preceduto da Pamela Jackson e Jonathan Lethem, è la presentazione definitiva del lavoro brillante ed epico di Philip K. Dick.

In The Exegesis, Dick documenta i suoi sforzi nell'arco di otto anni per comprendere ciò che chiamò "2-3-74", un'esperienza visionaria postmoderna dell'intero universo "trasformato in informazione". Dick tenta di scrivere attraverso voci che a volte si estendono su centinaia di pagine per arrivare al nocciolo di un mistero cosmico che ha messo alla prova i suoi poteri immaginativi e inventivi fino al limite, e il tutto oltre a molteplici revisioni per escludere una teoria dopo l'altra. , al mix tra sogni ed esperienze visionarie che nel frattempo gli erano venuti in mente per finire per unire il tutto nei suoi ultimi tre romanzi conosciuti come la trilogia di Sivainvi.

In questo libro, Jackson e Lethem fungono da guide, accompagnando il lettore attraverso The Exegesis e stabilendo connessioni con i momenti cruciali della vita e del lavoro di Dick.

Esegesi, di Philip K. Dick

La bolla rotta

Un'opera dirompente di un Dick prima del suo emergere come autore di opere di fantascienza tra distopia e paranoia...

Il DJ Jim Briskin, la sua ex moglie Pat e il matrimonio adolescenziale di Art e Rachael sono quattro anime perse, capaci di atti irrazionali e talvolta violenti. Jim ama ancora la sua vecchia moglie, ama la musica classica e il rock and roll. Pat non ama nessuno. Art e Rachael amano Jim perché lo sentono alla radio. Jim, da parte sua, è in qualche modo considerato una figura paterna per Art e Rachael, che è incinta.

Dopo che Art è stato sedotto da Pat, tocca a Jim e Rachael salvare se stessi e i loro ex partner. Ma la vita è caotica e brutale, e anche gli atti compiuti con le migliori intenzioni possono avere l'effetto opposto...

La bolla spezzata, di Philip K Dick
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1 commento su "3 migliori libri di Philip K. Dick"

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