I 3 migliori libri di Eloy Tizón

Ho sempre trovato autori di ritratti così all'avanguardia come Eloy Tizon che fanno della letteratura azione e sosta in se stessa; straniamento e scoperta; osservazione e movimento dinamico in avanti. Sempre come trame piegate sulla verità residua che rimane per noi come un esito accurato.

Nei miei tentativi di scrittore, più incline all'azione, all'avventura, al mistero oa qualunque cosa muova la trama in modo evidente, a volte mi fermavo ad assaporare particolari momenti di illuminazione creativa. Curiosamente, non è stato quando il kernel è avanzato, ma quando ti ricrei senza renderti conto a malapena dei dettagli. In modo tale che il godimento di quel maggiore o minore contatto con le muse finisca per riflettersi in un equilibrio tra sfondo e forma, tra immagini e significati.

Certo, qui un uomo non è altro che un apprendista mentre ad altri ragazzi piace Milan Kundera o Jose Luis Sampedro sono quei virtuosi che riescono a sintetizzare nei loro romanzi movimento e riflessione, passione e gancio narrativo. Una forma squisita di incontro prodigioso tra la nostra ragione e la nostra immaginazione. Entrambi ballano in una sala elegante e gigantesca circondata da grandi finestre, specchi e orpelli lucidi.

Forse troppo rococò, ma questa è l'idea di ciò che a volte trasuda la lettura di Tizón. E una volta scoperta questa intenzione sepolta, è difficile ricomprendere la letteratura come qualcosa di lineare.

I 3 migliori libri consigliati da Eloy Tizón

Preghiera per gli piromani

La sfida in un volume di racconti è legarsi, se possibile, a quel senso ultimo che dà senso all'opera. Questo libro va oltre e dà senso al crogiolo di anime che lo abitano, tanto separate quanto attratte dall'esterno concentrico dell'esistenza. Per fare questo, Eloy Tizón fa sì che la forma contenga più della sostanza, che le parole trasmettano più delle frasi, che i giochi di parole sfuggono alla comprensione e raggiungono le emozioni senza aspettarsele.

Si legge così questo libro di racconti che suona come magia lirica, una composizione corale come un mondo intrappolato in scenari erranti che ci assalgono con la sorpresa di un linguaggio carico di immagini nuove.

Leggere Eloy Tizón significa entrare nella migliore storia spagnola contemporanea dalla porta principale. Con questa premessa, Prayer for Pyromaniacs unisce come nessun altro libro dell'autore la scoperta e l'epifania del suo stile unico e inconfondibile con la rottura di quanto stabilito nel genere e l'investigazione di altri principi.

Nove storie intrecciate da brevi scorci, da perenni assenze, da zelo quotidiano, da ricerca creativa, dall'evidenza della vita stessa di personaggi che aspettano, di una memoria possibile e biografica propria e riconoscibile in una scrittura che è supplica e fuoco , in una letteratura che ci brucia. La vita nelle mani di Eloy Tizón.

Velocità giardini

Per rompere un po' l'argomento, si può dire che ci sono vini che invecchiano bene nel tempo e opere letterarie che ringiovaniscono meravigliosamente negli anni, con quale condanna può essere per il loro autore, un moderno Dorian Gray.

Perché è proprio questo, immagini, tele, simboli che diventano sempre più atemporali, come se guadagnassero quella condizione nella durabilità delle sue trame.

Storie che si legano all'immortalità quando tutto si riduce a un gesto descritto con la perfezione dell'eterno; o un movimento così ben descritto come composto in cadenza musicale di un ritmo orecchiabile e indimenticabile.

Personaggi in bilico tra banalità e meraviglia costituiscono il pretesto per elevare una scrittura carica di sapori e odori. Là dove la memoria di ciascuno inventa i suoi giardini, scambia sensazioni, stelle nell'ombra, poiché in questo libro veloce e lento, il lettore non troverà altra velocità che quella che il tempo gli impone né il viaggio più difficile del ritorno ai banchi .

Labia

Tutto ciò che siamo, o almeno ciò che stiamo diventando, lo incorporiamo dagli altri. Il nostro desiderio di conoscenza, di intraprendere nuove avventure è davvero un'intenzione di diventare altri, in tutti coloro che incontriamo. Si tratta di imparare ad essere come vivono gli altri per sfuggire in parte alla nostra fine irrimediabile. Perché l'eternità, come si scopre bene quando si affronta il gesto più bello che abbia mai conosciuto, è quel momento in cui scopriamo qualcun altro in qualcuno, il più inaspettato.

Si tratta di un libro di voci, una polifonia di voci che raccontano storie attraverso le quali il giovane protagonista apprenderà dell'esistenza di una piccola cartoleria di quartiere nella Madrid degli anni '70, gestita da tre sorelle “bravissime”, una delle quali insegna calligrafia e racconta una storia medievale.

Inoltre, frequenterà corsi privati ​​di disegno e pittura tenuti dal professor Linaza, apprenderà le difficoltà che attraversa un pittore a Parigi, vittima di una cospirazione di boy scout, e del piccolo Oscar, che non è riuscito a crescere. Un libro emozionante che sancisce definitivamente l'autore come una delle voci più personali e suggestive della narrativa attuale.

Altri libri consigliati di Eloy Tizón

Tecniche di illuminazione

I volumi di storie più succosi sono quelli il cui nesso sorge tangenzialmente. Dal dettaglio invisibile a prima vista, sotto il tocco appena percettibile della coincidenza più sibillina ma che alla fine muove tutto nella vita.

Cosa è successo davvero alla festa di ieri sera? C'era una vittima? Cosa contiene la scatola che il nostro capo ci consegna di nascosto, chiedendoci di non aprirla, e all'interno della quale si rileva un'agitazione, un minimo grido? Sarà un essere vivente o un meccanismo a orologeria? Chi è quell'altra persona che non ci interessa, che di solito compare nelle relazioni quasi sempre attaccate alla persona amata e dalla quale è impossibile liberarsi? Da quale apocalisse fugge quella famiglia che lascia la città vestita e finisce per vagare persa nella foresta?

In tutte queste storie c'è un rovescio d'ombra, un vertice di silenzio, qualcosa che non viene nominato direttamente ma che è un invito al lettore ad immergersi e partecipare alla costruzione del significato.

Perché tu intervenga nella strana normalità di questi dieci sogni, e trovi un po' di lucidità o una penna contro la miseria. Pagine che brillano di luce propria. Tecniche di illuminazione.

Tecniche di illuminazione
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